GRIMOON – Redrum live #6

Da quasi 20 anni, la formazione italo- francese Grimoon propone la sua personalissima ricerca visiva e sonora volta all’esplorazione del mondo contemporaneo. Infatti, ogni disco del gruppo è sempre stato accompagnato da cortometraggi realizzati dalla band, opere che esplorano l’universo sonoro del gruppo, allargandone i confini. Il personalissimo tocco dei Grimoon fonde in modo unico un sound che mescola senza timore rock, psichedelia ed elettronica, cantando in francese, inglese e italiano, con le loro suggestive animazioni, per lo più realizzate in stop- motion 

I cortometraggi che accompagnano le performance dei Grimoon raccontano il viaggio di Alan, bambino che intraprende un lungo percorso con il padre a bordo di una nave/conchiglia, attraversando i mari e incontrando diversi personaggi. 

Durante la loro performance, i Grimoon portano lo spettatore in un mondo onirico, ricco di suggestioni e di emozioni dove animazioni e musiche si fondono in perfetta armonia, dando vita ad un insolito concerto/cinema. 

I cortometraggi che accompagnano le performance dei Grimoon raccontano il viaggio di Alan, bambino che intraprende un lungo percorso con il padre a bordo di una nave/conchiglia, attraversando i mari e incontrando diversi personaggi. 

Durante la lunga gestazione di questo sesto disco, la triste lista dei bambini morti nel tentativo di raggiungere paesi meno ostili dei loro si è allungata a dismisura spingendo la band a raccontare queste vite spezzate. 

Dicono di noi 

“Il sesto disco della band italo-francese affronta un tema doloroso con tocco delicato, con la penetrante leggerezza di un volo altissimo che ci permetta di guardare il mondo per quello che è: uno solo, e di tutti” RUMORE by M. Di Fiore 

“la band cerca di non cadere nel sentimentalismo proponendo un folk liminare che unisce si Africa, Europa e Medio Oriente ma che si fonde con delle chitarre fuzz e con le drum-machine del cauto synth-pop che sostanzialmente detta l’intera rotta. La complessità del mediterraneo, in tutta la sua gioia e in tutto il suo bieco dolore.” BLOW-UP Marco Giappichini 

Il rock, l’elettronica, la psichedelia, li cantato in più lingue: affascinante, tutto sembra essere dosato, l’equilibrio fa in effetti al differenza, in una proposta complessa ed ispirata qual è quella in questione. / Wish è da brividi. PIACERE PER LA MENTE. Rockerilla Giancarlo Currò 

“Clair Obscur eccolo qua. La magia della loro musica torna intatta, anche se stavolta la loro consueta leggerezza e resa più pensosa e adulta dal ricordo delle numerosi morti di bambini in mare, avvenute nel tentativo di raggiungere un mondo creduto migliore ” Buscadero by Lino Brunetti