La rassegna nasce nel 2014, al Circolo Arci di Pian del Mugnone, da una singolare confluenza di amicizie grazie alla quale scoprimmo il denso e variegato mondo della canzone d’autrice nella nostra città e non solo.
Fin dalla prima edizione si sono alternate sul palco – che dal 2015 diventa quello della Casa del Popolo Il Progresso, senza dimenticare lo scenario estivo di San Salvi Città Aperta – musiciste ai primi passi sulla strada della propria vocazione artistica ad altre più esperte, sempre con il comune denominatore dell’originalità della proposta.
Alcune delle artiste in questione sono diventate vere e proprie compagne di strada per La Chute, come Giulia Millanta, Giorgia del Mese, Sara Rados, che più volte hanno presentato con noi le loro ultime fatiche discografiche.
In questi anni la rassegna ha visto in cartellone artiste italiane affermate come Angela Baraldi, Roberta Carrieri, Dagger Moth, Simona Norato, GoldMass e nomi internazionali di prestigio come Carla Bozulich, Thalia Zedek, Shilpa Ray, Josephine Foster, Emmanuelle Sigal, raggiungendo i settanta eventi.
L’idea per questa nuova edizione è, sulla scorta della positiva esperienza de La Chute en promenade, quella di collaborare con altre Case del Popolo portando le artiste ad esibirsi anche in spazi storici dove di solito non si fa musica dal vivo come il Circolo di San Niccolò o quello di Porta al Prato, per scoprire e abitare nuovi spazi, creare nuove sinergie e collaborazioni in un momento in cui la socialità – vilipesa dalla gestione degli eventi degli ultimi anni – deve tornare ad essere il motore della vita quotidiana.
Oltre alla componente live, le serate della rassegna vedranno l’allestimento della mostra “A zero violenza”, incontri con associazioni e gruppi informali che si occupano di prevenzione e informazione contro la violenza e la discriminazione di genere, presentazioni di libri e fumetti, letture di poetesse e dj set, in modo da poter dare maggiore risalto possibile – fuori da dinamiche che rischiano di diventare autoreferenziali – a temi di cui si parla molto ma si conosce ben poco.
Fin dalla prima edizione si sono alternate sul palco – che dal 2015 diventa quello della Casa del Popolo Il Progresso, senza dimenticare lo scenario estivo di San Salvi Città Aperta – musiciste ai primi passi sulla strada della propria vocazione artistica ad altre più esperte, sempre con il comune denominatore dell’originalità della proposta.
Alcune delle artiste in questione sono diventate vere e proprie compagne di strada per La Chute, come Giulia Millanta, Giorgia del Mese, Sara Rados, che più volte hanno presentato con noi le loro ultime fatiche discografiche.
In questi anni la rassegna ha visto in cartellone artiste italiane affermate come Angela Baraldi, Roberta Carrieri, Dagger Moth, Simona Norato, GoldMass e nomi internazionali di prestigio come Carla Bozulich, Thalia Zedek, Shilpa Ray, Josephine Foster, Emmanuelle Sigal, raggiungendo i settanta eventi.
L’idea per questa nuova edizione è, sulla scorta della positiva esperienza de La Chute en promenade, quella di collaborare con altre Case del Popolo portando le artiste ad esibirsi anche in spazi storici dove di solito non si fa musica dal vivo come il Circolo di San Niccolò o quello di Porta al Prato, per scoprire e abitare nuovi spazi, creare nuove sinergie e collaborazioni in un momento in cui la socialità – vilipesa dalla gestione degli eventi degli ultimi anni – deve tornare ad essere il motore della vita quotidiana.
Oltre alla componente live, le serate della rassegna vedranno l’allestimento della mostra “A zero violenza”, incontri con associazioni e gruppi informali che si occupano di prevenzione e informazione contro la violenza e la discriminazione di genere, presentazioni di libri e fumetti, letture di poetesse e dj set, in modo da poter dare maggiore risalto possibile – fuori da dinamiche che rischiano di diventare autoreferenziali – a temi di cui si parla molto ma si conosce ben poco.
Duccio parla della XI edizione di “Cantami o diva” su Novaradio. Ascolta qui il podcast

